Hippolyte Flandrin, Giovane uomo seduto in riva al mare, 1855
Di SALVATORE SANFILIPPO
Nella storia dell’arte, da sempre, i soggetti figurativi fanno parte di ampie categorie che presentano caratteristiche comuni. Si tratta infatti di opere che, nel tempo, condividono il contenuto, la funzione e la destinazione: tra questi spiccano soprattutto il ritratto, la natura morta, il paesaggio e il nudo. Quest’ultimo sarà il tema che svilupperò in questo mio saggio, allo scopo di analizzare, nello stesso tempo, la sua evoluzione nel corso dei secoli e la sua importanza nel culto della bellezza sino ai giorni nostri. È pur vero che l’uomo è sempre stato attratto da se stesso e dal sogno di riuscire a comprendere gli aspetti che lo riguardavano, tra cui anche la stessa attrazione per l’immagine di sé. Il valore dato esteticamente al nudo nel corso dei secoli è il frutto di diversi sistemi culturali, spesso contrastanti…
View original post 2,166 more words